Chi ha ascoltato il mio intervento all’ultima edizione di Didamatica (Taranto, 2012) o, molto più semplicemente, ha letto il mio articolo sull’eludente normativa ministeriale in tema di accessibilità dei libri di testo pubblicato anche su Superando, avrà pensato che non ci fosse più nulla da dire in merito… E invece no! La “rivoluzione” dell’Agenda digitale ha sparigliato le carte ancora una volta, rimettendo indietro le lancette dell’orologio, come se fossimo all’anno zero dell’editoria scolastica digitale…
Ecco perché uno dei miei interventi all’eBookFest sanremese è stato sull’involuzione normativa che si può rilevare con un’accurata lettura dell’art.11 del decreto-legge “Ulteriori misure urgenti per lo sviluppo del Paese” [pdf] (art.11) e relativa relazione illustrativa [pdf]. Tornerò più approfonditamente sull’argomento ma, per ora, vi lascio la presentazione. Non può sostituire il mio “spumeggiante” 😉 intervento in presenza ma… è un inizio. Alla prossima!
Maria Antonietta
3 novembre 2012
Che dirti, Maria Grazia?!?
Siamo alle solite…
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Iacopo
6 novembre 2012
Cara Maria Grazia,
non passa governo che non riesca a dare la sua mazzata sulla scuola. Si pensava di aver gia’ toccato il fondo e invece c’era ancora spazio per parole in liberta’. C’e chi “dematerializza” e chi inchioda i PC ai banchi… Grazie di tutto
Iacopo
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Maria Grazia
7 novembre 2012
Quella dei PC inchiodati è l’ultima aberrazione, poi… E dimostra come non sia lo strumento a mutare il dispositivo pedagogico ma il dispositivo pedagogico ad utilizzare lo strumento rimanendo identico a se stesso. Grazie anche a te per l’attenzione 🙂 mg
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