Come si legge un blog? Un aiuto da Telegram (riflessione “presa da lontano”).1

Posted on 26 gennaio 2017

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Incipit

Sono notoriamente una blogger-dipendente per ciò che riguarda la documentazione dei percorsi didattici e formativi. In particolare quest’anno, mi sto mettendo alla prova nel cercare di condividere con genitori e alunni informazioni e testimonianze del nostro “fare didattico” via blog, ma la questione non è semplice né immediata. La lettura di un blog, per l’internauta che frequenta soprattutto Facebook, non è agevole perché non si conosce la struttura di un blog né la sua logica (leggi: categorie e tag).

Se però si invia un permalink a un post, questo viene letto e apprezzato. Allora ho pensato di creare, per questo periodo di orientamento e familiarizzazione, un canale Telegram (in verità, più canali tematici…) in cui condivido i post più importanti dei blog relativi a quell’argomento. Questo vale per i genitori, come per le colleghe. Suggerisco di utilizzare Telegram anche dal PC, in maniera da poter navigare più agevolmente nei post dei blog.

La proposta sta funzionando, in maniera graduale. Per alcuni è stata la scoperta di come si poteva utilizzare quella app sul loro smartphone; per altri l’impegno di scaricarla. So che se avessi usato qualcosa di simile, molto più famoso, avrei avuto vita più facile però è il mio regalo agli adulti. Anche per loro è gratificante scoprire cose nuove… 🙂

Start

Ma come è cominciato tutto questo, direte voi? Una sbirciatina al passato…

arte

Tre anni fa, insegnavo in una scuola diversa dall’attuale (geografia, tecnologia e arte), in due classi seconde. Ero appena ritornata a scuola dopo un periodo di congedo e non avevo alcun cappello sulla sedia. In un’aula avevo una LIM, finalmente, per la prima volta in vita mia, ma ovviamente non funzionava come LIM, permettendo però di navigare in Internet. Allora mi sono aperta un blog che mi permettesse di utilizzare le lezioni precedentemente preparate e di mostrare immagini e video. Faceva parte dei miei attrezzi del mestiere ma l’ho usato solo per scopi specifici.

Tranne per alcuni materiali di cui non disponevo online, ho cominciato a utilizzare molto di più la navigazione in Internet e, contestualmente, ho potenziato la documentazione con Google Drive.

Quell’anno impostai anche un sito con WP per la scuola, che voleva porsi come luogo di formazione, documentazione e scambio di opinioni sull’argomento BES, nuovo totem pedagogico che ha fatto molto discutere. Poiché sembrava che a nessuno interessante, non ha mai visto la luce-on line. Cose che capitano a chi non è lungimirante.

sito

Due anni fa, ho cambiato scuola e mi sono ribeccata geografia, spalmata su quattro classi terze. L’ho presa filosoficamente. Geografia è stata. Però non sono mai stata capace di rimanere nel recinto. Spulciando qui e lì qualche link su questo coding che cominciava a rumoreggiare alle porte, ho cominciato a riflettere sulle capacità di orientamento spaziale necessarie a gestire mentalmente gli spostamenti sul tracciato. E così è nato “Dal percorso alla mappa (e ritorno)”, una declinazione disciplinare del coding alla geografia. Anche qui ho creato un blog di appoggio. Mi serviva per presentare l’avatar del bambino (futuro alunno di prima) che chiedeva aiuto per conoscere il percorso da per raggiungere la sua classe, se fosse arrivato in ritardo. Poi salvare qualche link, qui e lì.

2015-03-18-14-21-53

Hanno partecipato a questa prima esplorazione, venti bambini di tutte e quattro le (allora) classi terze. Il tutto si è concluso con una lezione aperta, in cui i genitori hanno ripercorso e vissuto esattamente il ritmo e le attività dei nostri incontri. E’ stato molto motivante, nonostante la fatica notevole. Pensavo che fosse finita lì, e invece…

 

Post Scriptum
Indice

  1. Introduzione [postuma]
  2. dall’a.s. 2013-2014 all’a.s. 2014-2015 Come si legge un blog? Un aiuto da Telegram (riflessione “presa da lontano”).1
  3. a.s. 2015-2016 Come si legge un blog? Un aiuto da Telegram (riflessione “presa da lontano”).2 [in preparazione]
  4. a.s. 2016-2017 Essere aggiornati sulle informazioni di questo blog [che non è questo che state leggendo, n.d.r.]